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Notizia

Jun 07, 2023

La formula vincente: aiutare a proteggere le scuole dai germi senza spendere una fortuna

La scuola potrebbe essere chiusa per l’estate per gli studenti, ma gli amministratori scolastici e il personale delle strutture stanno già pensando al prossimo anno scolastico. Valuteranno come proteggere gli spazi educativi per gli studenti e il personale, nonché come semplificare le operazioni, comprese la pulizia e la disinfezione.

Le scuole possono rappresentare una sfida particolare per quanto riguarda la pulizia e la gestione ambientale complessiva a causa della varietà di spazi e superfici. Come in molte organizzazioni, potrebbero verificarsi carenze di personale, vincoli di budget che portano alla mancanza di un'adeguata pulizia di attrezzature e prodotti e la necessità di una formazione del personale più rigorosa.

Mentre ci avviciniamo al nuovo anno scolastico, come possono i gestori delle strutture garantire che i loro spazi siano protetti dalla diffusione dei germi, in modo che le scuole possano concentrarsi sulla definizione del futuro della nazione attraverso l’istruzione?

Ottenere la scienza giusta

Gli spazi ristretti, gli spazi condivisi e le superfici ad alto contatto possono facilitare la diffusione dei germi nelle scuole, in particolare quelli che portano a malattie respiratorie e gastrointestinali. Mentre un programma di igiene scolastica dovrebbe essere olistico, ad esempio incoraggiando una buona igiene delle mani e garantendo che gli studenti e il personale rimangano a casa quando sono malati, un’efficace igiene delle superfici è fondamentale.

Le prove suggeriscono che la scarsa qualità dell’ambiente interno nelle scuole è comune e influenza negativamente le prestazioni e la frequenza degli studenti.¹ Per contribuire a migliorare la qualità dell’ambiente interno, i programmi di pulizia e disinfezione dovrebbero essere basati su dati scientifici e mirati ai punti ad alto contatto come scrivanie, mense tavoli, pomelli delle porte, interruttori della luce, superfici dei bagni e degli spogliatoi nei momenti più importanti per contribuire a spezzare la catena di trasmissione delle malattie infettive.

Ottimizzazione dell'efficienza

Sebbene i gestori delle strutture abbiano un ruolo nel proteggere gli studenti e il personale, hanno anche la responsabilità di gestire i budget, le risorse e promuovere l’efficienza.

Le pratiche igieniche comunemente utilizzate dalle squadre di pulizia nelle scuole prevedono in genere due passaggi. Innanzitutto, una persona spruzza l'area e la pulisce per rimuovere lo sporco. Questo passaggio è importante perché lo sporco può interferire con l'efficacia del disinfettante riducendo il contatto fisico tra il disinfettante e i germi. Successivamente, una persona spruzza nuovamente l'area una seconda volta, attende il tempo necessario affinché il disinfettante uccida i germi, quindi pulisce nuovamente.

Le scuole dovrebbero considerare che semplicemente ottimizzando le pratiche di pulizia e disinfezione possono tagliare i costi e ridurre i tempi di lavoro, elevando allo stesso tempo lo standard di igiene fornito agli studenti e al personale. Invece di un processo in due fasi che prevede la pre-pulizia e la successiva disinfezione, i team di pulizia scolastica possono utilizzare un prodotto come le salviette disinfettanti Lysol®, progettato per facilitare un processo di pulizia e disinfezione in un’unica fase più efficiente che prevede semplicemente la pulizia dell’area. accuratamente con una salvietta efficace nel pulire e uccidere contemporaneamente i germi.

Garantire l'efficacia

Una priorità per qualsiasi programma di igiene scolastica deve essere quella di garantire che abbia il maggior successo possibile nella sua missione di proteggere gli studenti e il personale dai germi. Per contribuire a portare a termine questa missione, i gestori delle strutture devono garantire che i team di pulizia utilizzino prodotti efficaci, nel modo giusto e sulle superfici giuste.

Le salviette disinfettanti Lysol e lo spray disinfettante Lysol, ad esempio, uccidono il 99,9% di virus e batteri,² inclusi raffreddore, influenza, RSV e norovirus,³ che sono comuni negli ambienti scolastici, oltre a contribuire a rimuovere allergeni e acari della polvere. Per contribuire a garantire l’efficacia del prodotto, le squadre di pulizia dovrebbero essere addestrate a utilizzare tali prodotti seguendo le indicazioni specifiche dell’etichetta, combinate con l’approccio scientifico mirato all’igiene discusso sopra.

Ispirare fiducia e fiducia

Proteggere gli spazi scolastici non è un'impresa facile: è una sfida complessa che richiede un approccio all'igiene basato sulla scienza che non vada a scapito dei costi e dell'efficienza del lavoro.

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