L’industria farmaceutica ricorre alla robotica di imballaggio
Due nuovi sistemi robotizzati pick-and-place per applicazioni farmaceutiche utilizzano rispettivamente un cobot e un robot a 6 assi per caricare i blister e tappare le confezioni farmaceutiche asettiche primarie.
Proprio come il Covid-19 ha favorito la crescita dell’e-commerce, allo stesso modo ha favorito una serie di “attività essenziali”, tra cui l’assistenza sanitaria in primis. Prima della pandemia, l’industria farmaceutica era rimasta indietro nell’adozione dell’automazione e della robotica, a causa della natura altamente regolamentata del settore. Ma la pandemia ha comportato una massiccia accelerazione del tasso di adozione dei robot farmaceutici.
Secondo A3 – The Association for Advancing Automation, gli ordini di robot da parte delle aziende nordamericane del settore delle scienze della vita sono aumentati del 69% nel 2020 rispetto al 2019. E questa crescita non accenna a fermarsi. Un rapporto di Grand View Research prevede che il mercato globale della robotica farmaceutica raggiungerà i 357,9 milioni di dollari entro il 2030, con un mercato che dovrebbe espandersi a un CAGR del 9,2% dal 2022 al 2030. Secondo il rapporto, questa crescita può essere attribuita a diversi fattori , compresa la capacità dei sistemi automatizzati di eseguire in modo rapido e sicuro attività ripetitive come lo spostamento di provette e fluidi, il conteggio delle pillole e il loro confezionamento e l'ispezione per il controllo di qualità. Grand View rileva inoltre che, in base all’applicazione, il segmento del picking e dell’imballaggio ha dominato il mercato nel 2021, a causa dell’aumento della domanda di imballaggi personalizzati.
Per soddisfare questa esigenza di prelievo e posizionamento di prodotti farmaceutici ci sono due nuovi sistemi robotici: una versione cobot del caricatore di blister TaskMate Robotic Systems di ESS Technologies e la soluzione robotica di controllo e prelievo 3D (3D CPS) del fornitore di processi asettici Steriline. La linea esistente di sistemi robotici TaskMate di ESS Technologies integra robot multiasse Fanuc ed effettori finali progettati da ESS per creare soluzioni pick-and-place per una varietà di applicazioni. Il nuovo sistema di caricamento dei blister utilizza un cobot Fanuc CRX-10iA, un modello con carico utile di 10 kg con una portata di 1.418 mm dotato di sensori e controlli di forza per arrestare immediatamente il movimento del cobot se entra in contatto con qualcosa di solido.
Secondo ESS, inceppamenti, caricamento incompleto e alimentazione di blister vuoti rappresentano tutti fonti di sprechi e tempi di fermo della linea per le macchine confezionatrici di blister. Il cobot Fanuc è dotato di tracciamento della linea e visione per garantire un accurato caricamento dei blister, riducendo al minimo i guasti della macchina.
ESS può progettare una singola cella robotizzata per gestire una gamma di prodotti, a seconda dei requisiti del produttore. Può quindi creare un EOAT in grado di prelevare più prodotti alla volta, con una funzione di diffusione per popolare più blister con ogni ciclo. Incorporando connessioni pneumatiche a rilascio rapido e viti a testa zigrinata, un effettore finale robotico può essere rapidamente rimosso e sostituito con un nuovo EOAT per gestire un prodotto diverso. Spiega ESS, ciò presenta vantaggi significativi nelle linee di confezionamento che utilizzano tirature più brevi per SKU indipendenti.
Tutti i sistemi robotici TaskMate sono progettati per essere compatti in modo da poter essere integrati perfettamente nella stazione di caricamento dei blister per ridurre al minimo lo spazio richiesto. Il caricatore blister robotizzato può essere integrato con nuove macchine confezionatrici blister, oppure può essere utilizzato con linee di confezionamento blister esistenti per automatizzare processi di caricamento precedentemente manuali.
Robotica dell'imballaggio: soluzione di prelievo e controllo robotizzato 3D di Steriline Un'altra soluzione di prelievo, progettata per tappare e tappare gli imballaggi farmaceutici primari, è stata presentata da Steriline al PACK EXPO International lo scorso anno. La soluzione Robotic 3D Control and Picking (3D CPS) include sia sistemi di robotica che di visione ed è stata sviluppata in collaborazione con ISS – Innovative Security Solutions, una società spin-off del Politecnico di Milano in Europa. La soluzione è particolarmente adatta per tappare e tappare il confezionamento di piccoli lotti che richiedono un ambiente asettico, come nella medicina personalizzata e nella produzione di terapie cellulari e geniche.